La situazione della società si presenta ottima.

Il patrimonio netto, dato dalla somma del capitale sociale e delle riserve accantonate negli scorsi periodi, è pari a €. 225.675, ed ha rappresentato un ottima forma di autofinanziamento. 

L’attivo immobilizzato della società è finanziato al 100 % dal patrimonio netto;

Questi dati confermano la ottima situazione della nostra cooperativa.

 

La struttura del capitale investito mostra una parte significativa composta da attivo circolante, dato che i valori immediatamente liquidi (cassa e banche) ammontano a €.  102.885, mentre le rimanenze di merci e di prodotti finiti sono valutate in €. 65.106.

A ciò si deve aggiungere la presenza di crediti nei confronti della clientela per un totale di €. 8.487e altri crediti per €. 6.753 e altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie per euro 220.000: la maggior parte di tale somma è considerata esigibile nell’arco di un esercizio.

Dal lato delle fonti di finanziamento si può evidenziare che il bilancio presenta un importo delle passività a breve termine pari a €. 174.836, rappresentata da esposizione nei confronti dei fornitori per  €. 106.332 ed altri debiti per €. 68.504.

Il capitale circolante netto, dato dalla differenza tra l’attivo circolante e il passivo a breve, risulta pari a  € 228.647 ed evidenzia un equilibrio tra impieghi a breve termine e debiti a breve termine.

Escludendo dall’attivo circolante le rimanenze finali si ottiene un valore pari a € 69.743. Se confrontiamo tale valore con il passivo a breve ci accorgiamo che il margine di tesoreria, che scaturisce quale differenza tra i due dati, ammonta a  € 163.541 e dimostra ancora maggiormente la buona struttura patrimoniale della società.

Infatti gli impegni a breve termine sono interamente coperti da denaro in cassa e da crediti a breve termine verso i clienti.

La situazione economica presenta molti aspetti positivi, nel corso degli ultimi anni il fatturato è sempre stato in costante crescita. Sotto il profilo economico, la gestione finanziaria è positiva, in quanto gli interessi passivi ammontano a €.  0 contro €. 6.178 di interessi attivi maturati sui conti correnti bancari. La situazione fiscale della società, infine, può essere considerata regolare: risultano pagate le imposte a carico dell’esercizio, ed il residuo di Ires dovuto all’Erario risulta accantonato nell’apposita voce relativa ai debiti tributari.

Le risultanze contabili possono inoltre dimostrare il regolare pagamento di Iva, ritenute e altre imposte e tasse. Non esistono contestazioni né contenzioso in atto, e nemmeno si è ravvisata l’opportunità di procedere ad accantonamenti al fondo imposte per eventuali imposte future.

Alla luce delle considerazioni che abbiamo esposto circa la situazione generale della società è possibile delineare le linee fondamentali della gestione.

In primo luogo, segnaliamo gli sforzi effettuati nel settore degli approvvigionamenti il costo dei prodotti acquistati è passato da €. 738.881, a €. 797.557.

Come è facile rilevare dai dati del bilancio, la mano d’opera incide in modo sensibile sul risultato dell’esercizio: l’ammontare complessivo dei salari e degli stipendi, al lordo del trattamento di fine rapporto accantonato e degli oneri sociali, ammonta a €. 118.003, contro €. 106.078 dello scorso periodo.

L’aumento del costo del lavoro è complessivamente pari al 12%, mentre l’anno precedente l’incremento era stato del 10%. Va fatto notare che tale aumento va di pari passo con l’aumento delle vendite per cui il costo complessivo del personale rispetto al fatturato è rimasto negli ultimi 5 anni costantemente intorno all’11%. Alla fine del 2014 erano in servizio 3 dipendenti a tempo pieno, 1 part-time e una con contratto di lavoro intermittente. Durante l’esercizio abbiamo avuto anche una conclusione di sostituzione per maternità. Il rientro dalla maternità e la sua contestuale richiesta di riduzione oraria ha determinato un’altra assunzione con contratto di lavoro intermittente.

La sempre più evidente complessità di gestione e l’aumento del lavoro, in ragione agli aumenti delle vendite, comporta ormai un impegno non indifferente, dove assenze non programmate portano ad inevitabili scompensi e disservizi. E rendono più complessa la gestione del negozio.

Queste esigenze di sostituzioni e variazioni orarie hanno comportato un impegno maggiore del Consiglio di Amministrazione

I dati confermano come la società sia in ottimo stato e sia in costante lenta espansione. Anche il fatturato conferma questo dato.

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